Da un paio di giorni il joystick del blocchetto di sinistra si bloccava se lo premevo verso il basso, ma da oggi ha proprio smesso di funzionare (sempre in quella direzione, mentre spostandolo in alto o lateralmente va).
Ho provato a inondarlo di WD40 ma niente da fare, allora l’ho aperto (molto delicatamente) per provare a pulire i contatti all’interno e, sorpresa, il retro del joystick è inglobato in quadratino di resina impenetrabile, per cui non ispezionabile/manutenzionabile.
Ho richiuso pietosamente il tutto ed ho telefonato al conce, che mi ha confermato che in quei blocchetti non puoi farci nulla!
Qualsiasi cosa si rompe, che sia una levetta, un contatto, una lucina, eccetera eccetera (persino lo switch frizione), bisogna sostituire tutto per la modica cifra (fanculo) di 312€.
Già è un furto così, ma la cosa che mi ha fatto incazzare di più è che quel pezzo (sicuramente cinese) è durato poco più di due anni.
Non è affatto normale, considerando che la moto è sempre in garage, non viene usata in caso di brutto tempo e viene asciugata immediatamente se malauguratamente si bagna.
Cosa avrei potuto fare di più per prevenire un guasto del genere?
Credo nulla, ma Triumph SICURAMENTE può fare di più per migliorare la qualità dei propri prodotti, specie nel reparto elettronico che è sempre al limite dello scarso.
La ulteriore conferma che Triumph ed elettronica viaggiano su linee divergenti che tendono ad allontanarsi all’infinito.
Che du maron.