Ognuno fa e pensa come vuole, ma fortunatamente il mondo si muove verso il futuro anche senza l'approvazione condizionata da modi di pensare personali e sostanzialmente datati.
Molti confondono la liberta' di scelta con la liberta' di sbagliare.
Quando il cornering abs ti salvera' da una caduta, che invece avresti inevitebilmente rimediato con una vecchia moto analogica vedrai che ringrazierai gl'ingenieri che hanno implementato questa features sulle moto moderne.
Un muscolo nel cervello e un cervello in ogni muscolo
1. Ma io sono sostanzialmente datato! Dunque ho il dovere di pensare in maniera sostanzialmente datata.
2. La libertà di scelta finisce dove non ci sia più un prodotto senza "features"... soprattutto se vuoi un mezzo prestante. Anche se disinserisci (quello che si può), lo paghi comunque e si rompe comunque.
3. Se non cadi, non saprai mai perché non sei caduto. E anche se cadi. Manca sempre la prova del nove. Anche perché, magari, se hai imparato a guidare senza ausili e usi il cervello, in condizione di cadere cerchi di non mettertici. Se non usi il cervello, cadi comunque, anche con l'elettronica (infatti succede ogni giorno) perché sposti il limite. E, soprattutto, lo sposti affidando ad altri la tua sicurezza, cosa che non mi piace per principio... sarà che faccio un mestiere nel quale i bug software sono all'ordine del giorno.
In sostanza, credo che l'elettronica serva solo dove spostare il limite è essenziale, cioè in circuito. Su strada, tranne l'ABS e con qualche distinguo, tutta questa necessità non la vedo. Ovviamente, non trovo nulla di male che a qualcuno piaccia. Mi dispiace solo che non ci siano più prodotti per i datati come me.
Ma sono datato anch'io semplicemnete non mi uniformo al terrapiattismo motocislistico che riscontro in molti utenti che rifiutano a prescindere le evulozioni bollandole come inutili con motivazioni debolissime.
Alcuni gadget elettronici sono una stupidata di marketing e infatti durano come un gatto in autostrada e non vengono considerate.
Altri invece spostano, e di molto, la sicurezza ed il diverimento a prescindere dal modo di guidare.
Inutile dire che non sono d'accordo nemmeno sulle virgole di quanto hai scritto ma se davvero ritieni che un moto analogica sia sicura come una moto digitale non saro' certo io a provare a farti cambiare idea
Un muscolo nel cervello e un cervello in ogni muscolo
Io su una rsv4 aprc , in curva sarei rovinosamente caduto se il TC con la sua velocità di intervento , non avesse chiuso il gas … tornado indietro nella curva incriminata riscontri che era piena di bricciolino a mucchietti . Quindi ringraziai mamma Aprilia di aver dotato la
Mia
Moto di quel dispositivo .
Visione totalmente errata... l'elettronica da pista è tarata sul massimizzare le prestazioni al servizio di piloti sopraffini, quella da strada serve per alzare il livello di sicurezza per i normali motociclisti.
Infatti la prima lavora costantemente in abbinamento a quanto fa il pilota, la seconda invece se ne sta zitta zitta per il 99% del tempo ma interviene e ti salva le chiappe in quell'1% nel quale hai commesso un errore o hai trovato una circostanza imprevista... se guidi volutamente come un idiota non esiste elettronica in grado di salvarti, ma se guidi con criterio è in grado di fare la differenza tra cadere o meno quella volta che qualcosa va storto.
Lamps
Aspetto che il panico cresca, quando la paura si trasforma in visioni celestiali... allora inizio a staccare (K. Schwantz)
La vera moto deve fare come le tro!€ deve bere, fumare e muovere il culo (M. Lucchinelli)
Però, dai, ti smentisci in firma... 😂
Scherzi a parte... sarà... ma l'impressione, frequentando le strade, è che gli ausili hanno l'effetto opposto sulla guida... abituano tutti a sentirsi fenomeni, fino a triste smentita.
L'ultimo qualche settimana fa... passato da mt07 a R1... "...tanto, anche se apri tutto non succede niente". Ecco, appunto... una volta della moto dovevi avere rispetto, ora fanno credere a chiunque di poter salire su qualsiasi cosa. In fondo, se ci pensi, lo scopo dei produttori è proprio quello.
Chi guida così dura poco... selezione naturale
Lamps
Aspetto che il panico cresca, quando la paura si trasforma in visioni celestiali... allora inizio a staccare (K. Schwantz)
La vera moto deve fare come le tro!€ deve bere, fumare e muovere il culo (M. Lucchinelli)
TCP Rider
OOOO dunque dunque, la moto é rientrata in mio possesso !!!! anzitutto un plauso alla officina Triumph che si é occupata subito della mia moto in una mattinarta!!!!
Dopodiché punto primo é stato sostituito il quickshifer in garanzia e questo è già un successo poi dopo una diagnosi di tutto il cinema é emerso un errore che ha mandato in protezione il motore , ora sarebbe bello capire l'origine del danno ma non ci è dato sapere, per ora il cambio cambia e la moto mota... di fatto la batteria rientra nei parametri e amen....
per quanto riguarda il tema dell'elettronica è un discorso luuuuungo io personalmente non la rinnego fino a quando funziona anche perchè in caso di anomalie sono davvero ca77i ameri !!!
Come in tutte le cose: cui prodest?
L'elettronica sarà anche un'ottima cosa per chi guida (anche se gli incidenti in moto, statisticamente, non è che poi si siano ridotti chissà con la sua introduzione) ma, al 100% lo è per chi vende.
Chi può fare assistenza? Solo il concessionario. Posso differenziarmi dalla concorrenza con un software diverso, a costi minori che su altre componenti. Mi assicuro il family feeling e posso aggiornare il prodotto senza mettere mano alle cose costose, rendendo obsoleto l'usato con un upgrade sw. Una pacchia, il cavallo di Troia!
La filosofia dell' i-phone esportata alle moto, che infatti ora ci si interfacciano. L'esperienza di guida sarà sempre più coinvolgente... e virtuale.
Dai, permettetemi di fare il provocatore.