Mah... l'aggiornamento del display nella informazione "benzina" dipende da molti fattori, e non credo c'entri nulla il nuovo software di visualizzazione grafica, dovuto per il modulo BT...
Fin dalla 2016 e poi con la 2018 (quindi, display TFT) se fai il pieno, e riparti subito in velocità (tipo corsia di accellerazione in immissione in Tangenziale o in Autostrada), le tacche si visualizzavano tutte fino al max in pochi secondi e pochi metri (praticamente già "entrato in corsia" e lanciato, il display segnava "pieno"), mentre se faccio il pieno tornando a casa (per la avere la moto "pronta col pieno" per la mattina successiva in uscita con gli amici), ora che arrivavo poi a casa, circa 800mt, ma percorsi a bassa velocità (zona residenziale, due rotonde e limite di 30), la moto non segnava tutte le tacche quando la spegnevo in garage...
diverso poi è in caso di "rabbocco" (tipo da riserva accesa, metto 15 o 20 euro), che allora necessitava di un po' di tempo per far apparire le tacche, ma più che il "tempo trascorso" erano i chilometri da percorre, necessari al computer di bordo per fare tutti i conteggi, e stabilire tacche e autonomia residua, e quindi "aggiornare" il display.
Quindi, se rabboccavi e poi facevi incolonnato in centro paese diversi chilometri a 30/40 all'ora, passava il tempo e non vedevi aggiornarsi i dati sul display ... se poi ti fermavi al bar, ripartendo anche dopo un'ora, ancora non vedevi le "barre" aggiornate sul display (con grande disappunto di alcuni, che chiamavano scocciati con disappunto in Concessionaria perchè il display era difettoso...)...
L'aggiornamento (in caso di "rabbocco" e non di "pieno", perchè allora l'aggiornamento è rapidissimo) è quindi tanto più "rapido" quanto più si viaggia "veloci", percorrendo strada in poco tempo.
Per dire, se tornando a casa la sera mi entra in riserva la moto, e per non doverla fare la mattina dopo recandomi al lavoro, la faccio al distributore a 800 mt da casa, se "rabbocco" 10 euro, ora che la riaccendo e arrivo a casa, il Display non "segna nulla" (nè variazione di tacche, nè incremento della autonomia residua), e la spia resta accesa... e la mattina dopo, che parto ovviamente "tranquillo" perchè il motore è freddo, e sono in zona residenziale, con stradine e rotonde ogni 200 mt, quindi bassa velocità, ci mette più di 10 km di strada (e minuti conseguenti) per cominciare "timidamente" ad aggiornarsi"... diciamo che il dato attendibile (come autonomia residua, e barrette accese) li ho quando arrivo al lavoro, quasi 20 km e 15 minuti dopo la accensione della moto, nei lunghi rettilinei (con velocità sui 100 km/h) in prossimità dell'arrivo.