Ciao ragazzi.
oggi, complice il bel tempo nonostante ieri sera sia andato a letto molto tardi abbiamo deciso con mia moglie di fare un giro e di andare a trovare i miei nuovi amici della concessionaria triumph Catania che si trovavano a Caltanissetta per un demo ride.
in tutto avrò percorso 280 km, ovviamente fantastici il rombo del motore in accelerazione ti fa dimenticare tutti i pensieri che hai per la testa, passiamo anche da un laghetto circondato da un autodromo dove spesso fanno manifestazioni (Pergusa), e decidiamo di rientrare nel pomeriggio.
Cosa c'entra il titolo con tutto questo ???
rientrando a Catania non volendo scendere più dalla moto (come al solito) percorro una strada che costeggia il porto e mi porta fino al centro della città con l'idea di prendere un caffè.
Minkia esclamo io, che confusione !!! è strano qui La Domenica non c'è mai traffico. Detto ciò ecco la macabra e bastarda causa. . .
non voglio vedere, ma mi trovo con un corpo senza vita già coperto dai soccorritori e almeno per cento metri in avanti faccio lo slalom tra i pezzi di una moto disintegrata a terra.
mi si gela il sangue!
momenti di silenzio . . . e poi dopo aver fatto un po di strada ho l'ennesima conferma che la paura, che mia accompagna ogni volta che vado in moto è SACROSANTA. Mi tiene vigile, mi fa stare attento alle condizioni dell'asfalto, mi perette di prevedere se qualche stronzo mi potrà tagliare la strada più avanti, mi fa stare attento a quanti accessi o incroci pericolosi ho davanti, mi mette i limiti nelle pieghe, e mi fa stare sempre con due dita sulla leva destra, due dita sulla sinistra e il piede destro pronto ad azionare anche il freno posteriore.
usiamo anche la testa quando guidiamo.
chiedo perdono se questo racconto disturba in qualche modo qualcuno, ma avevo bisogno di condividerlo.
Lamps.
RuspaCT